HENRI FANTIN-LATOUR (1836 - 1904)

Henri FANTIN-LATOUR nacque a Grenoble, in Francia, il 14 gennaio 1836 da madre russa e padre francese. Da bambino studiò disegno e pastello con il padre e si perfezionò poi alla scuola di Orazio Lecoq de Boisbaudran. Dal 1853 iniziò a collaborare nello studio di Gustave Courbet e nel tempo libero trascorso al Louvre, conobbe Degas e Manet. Nell'anno successivo si iscrisse all'Ecole des Beaux-Arts di Parigi e strinse amicizia con Ingres, Delacroix, Corot e Whistler. La sua pittura, seppur influenzata dai grandi impressionisti, rimase fedele al realismo e anziché dipingere "en plein aire", scelse per i suoi quadri le nature morte, i ritratti e i temi letterari. Morì il 4 agosto del 1904, nella casa di campagna a Buré e venne sepolto nel piccolo cimitero di Montparnasse. Nell'immagine piccola il suo Autoritratto del 1861, conservato alla National Gallery of Art di Washington. 

Questo primo album che dedico a Fantin-Latour è incentrato sui ritratti, e nell'ordine abbiamo:

1. "Studio a Batignolles" (Omaggio a Manet), 1870, olio su tela, 204 x 274 cm - Museo d'Orsay, Parigi, Francia (vi si riconoscono, tra gli altri, Monet, Renoir, Bazille e Zola)
2. "Omaggio a Delacroix", 1864, olio su tela, 160 x 250 cm - Museo d'Orsay, Parigi, Francia
3. "L'angolo del tavolo", 1872, olio su tela, 160 x 225 cm - Museo d'Orsay, Parigi, Francia
4. "Intorno al pianoforte", 1885, olio su tela, 160 x 222 cm - Museo d'Orsay, Parigi, Francia