Nota:
Questo è uno di una serie di cartoni per gli arazzi, dipinti poco dopo la nomina di Goya come pittore del re (Pintor del Rey) nel 1786. I bozzetti sono stati presentati al Re all'Escorial nell'autunno dello stesso anno. Lo schizzo di "La tormenta" è stato venduto al duca di Osuna nel 1799 come una delle quattro stagioni. Gli altri cartoni per gli arazzi che dovevano decorare la sala da pranzo nel Palazzo di El Pardo, potrebbero essere stati intesi come rappresentazioni delle stagioni. Se è così, l'interpretazione dell'inverno da parte di Goya è assolutamente originale e non convenzionale: egli infatti ritrae degli uomini in cammino che sopportano i rigori di una tempesta di neve, piuttosto che godere dei piaceri e delle comodità della stagione.
Questo è uno di una serie di cartoni per gli arazzi, dipinti poco dopo la nomina di Goya come pittore del re (Pintor del Rey) nel 1786. I bozzetti sono stati presentati al Re all'Escorial nell'autunno dello stesso anno. Lo schizzo di "La tormenta" è stato venduto al duca di Osuna nel 1799 come una delle quattro stagioni. Gli altri cartoni per gli arazzi che dovevano decorare la sala da pranzo nel Palazzo di El Pardo, potrebbero essere stati intesi come rappresentazioni delle stagioni. Se è così, l'interpretazione dell'inverno da parte di Goya è assolutamente originale e non convenzionale: egli infatti ritrae degli uomini in cammino che sopportano i rigori di una tempesta di neve, piuttosto che godere dei piaceri e delle comodità della stagione.
(Olio su tela, 275 x 293 cm)
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