(*) L'opera originale faceva parte del donario bronzeo dedicato da Attalo I nel santuario di Atena a Pergamo per commemorare una delle sue vittorie sui Galati, la battaglia combattuta presso il Caico, ricordata dall'iscrizione (seconda metà del III secolo a.C.) Il guerriero è rappresentato sul proprio scudo, la propria spada e un corno spezzato a lato, e con il collare indossato dai guerrieri celti, detto torques. La ferita è visibile sul fianco destro.
La statua venne scoperta all'inizio del XVII secolo, durante gli scavi di Villa Ludovisi a Roma. Venne poi rubata dalle truppe napoleoniche durante la campagna d'Italia, nel 1797, e fu portata a Parigi per volontà del generale Napoleone. Ritornò poi a Roma nel 1815 e fu da quel momento esposta presso i Musei Capitolini, dove è a tutt'oggi conservata.
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