mercoledì 7 dicembre 2016

MASSIMO CAMPIGLI - pseudonimo di Max Ihlenfeldt (Berlino, 4 luglio 1895 – Saint-Tropez, 31 maggio 1971): Donna con ombrellino, 1940, olio su tela, 93 x 50 cm - Location: Ca' Pesaro, Galleria Internazionale d'Arte Moderna, Venezia

INV. N. 1563


𝓘𝓷  relazione a una approfondita rilettura dell'arte egizia e etrusca nel corso del 1928, le solide figure di impianto novecentista della prima metà degli anni venti  vengono sostituite dalla stilizzazione delle forme e dalla rappresentazione del corpo femminile in chiave arcaizzante; divenute una sorte di stereotipo, esse acquisiscono caratteri ricorrenti (il busto stretto, la gonna lunga fino ai piedi, il cappello rovesciato). Anche i volti rimangono impersonali e genericamente aperti in un sorriso che richiama la serenità dei kouroi arcaici: "I miei visi sono monotoni, perché in fondo è un solo viso che cerco" (M. Campigli, Scrupoli, Venezia, 1955)

(Fonte: Guida del Museo, SKIRA-Marsilio, Ed. 2011)






Nessun commento :

Posta un commento