L' Hermes in riposo è una scultura in bronzo di epoca romana databile a prima del 79 d.C. e conservata presso il Museo Archeologico Nazionale di Napoli. La scultura fu rinvenuta a seguito degli scavi dell'area vesuviana nel 1758 presso la Villa dei Papiri di Ercolano.
L'opera, che raffigura il dio Hermes seduto su una roccia, è ritenuta copia romana da un'originale greco del IV a.C. circa, attribuito a Lisippo su base stilistica, ma non attestato dalle fonti letterarie antiche. Il tipo, riprodotto in diverse copie, prende il nome di Hermes Merida-Vienna dalle copie principali, quella marmorea di Mérida e quella bronzea del Kunsthistorisches Museum di Vienna.
La Villa dei Papiri, chiamata anche Villa dei Pisoni, si situa al di fuori delle mura di Ercolano. Tuttora sepolta ad una notevole profondità (oltre 20 metri), è stata esplorata in epoca borbonica fra il 1750 ed il 1765 con il sistema dei cunicoli, grazie al quale sono state individuate e riportate alla luce 93 opere d'arte, per lo più statue in bronzo e marmo, che costituiscono solo una parte della ricca decorazione della villa, oltre alla biblioteca di 1758 rotoli di papiri, con testi greci di filosofia epicurea, che hanno dato il nome alla villa. Scavi recentissimi (anni '90) hanno fatto recuperare altre 4 opere d'arte.
Nessun commento :
Posta un commento