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venerdì 11 aprile 2014

CARAVAGGIO, Michelangelo Merisi: Le due versioni del "Ragazzo morso da un ramarro"

Il "Ragazzo morso da un ramarro" venne dipinto dal Caravaggio negli anni in cui egli abitava presso un prelato, monsignor Pandolfo Pucci, e vanno collocati, secondo la tesi di Giulio Mancini, tra i primi quadri dipinti "senza soggetto". "È probabile che l’opera abbia un significato morale, e cioè che nel grande piacere si nasconde anche un grande dolore. Il riferimento sembra essere proprio al piacere e alle pene d'amore, come la scelta del modello effeminato, con una rosa tra i capelli e la spalla destra scoperta sembrerebbero suggerire. Le ciliegie appaiate sarebbero, infatti, un simbolo sessuale, così come il gelsomino bianco alluderebbe al desiderio, mentre la rosa fra i capelli del giovane effeminato sarebbe un riferimento all'amore. Il dipinto risentirebbe, dunque, del clima culturale ed edonistico che si respirava a Palazzo Madama alla corte del cardinale Francesco Maria del Monte, che amava festini con giovani effeminati, vestiti all'antica, che si esibivano in rappresentazioni teatrali e musicali." (fonte Wikipedia) 
"A fianco del ragazzo che si ritrae istintivamente al'indietro, in una tardiva posa di difesa, si staglia il vaso trasparente con i fiori, un brano che preannuncia anch'esso la sensibilità per la raffigurazione di frutti e soprattutto di fiori, fragili nei loro contenitori cristallini, su cui il pittore è in grado di far riflettere e risplendere la luce." (Francesca Cappelletti, "Caravaggio", collana I GRANDI MAESTRI)

La prima versione, realizzata su tela tra il 1595 ed il 1596 e conservata presso la Fondazione Longhi di Firenze, è senza dubbio opera autografa di Caravaggio.
La seconda, realizzata su tela tra il 1595 e il 1600 (e comunque successiva alla precedente) è anch'essa opera autografa ed è conservata presso la National Gallery di Londra. Quest'ultima opera è stata acquisita dal Museo attraverso il contributo della Fondazione J. Paul Getty Jr. nel 1986.

Le due versioni che per struttura sono pressoché identiche, hanno due elementi che le differenziano e sono la diversa espressione del viso del ragazzo, più energica e dura la smorfia di dolore nella versione di Firenze, molto meno forte e più fanciullesca nella versione di Londra, e il vaso con i fiori, trasparentissimo nella versione di Firenze, molto meno in quella di Londra.  


 Versione di Firenze                                                   Versione di Londra

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